Nel cuore
verde di Fabriano
Numerose sono le attività da poter svolgere immersi nella
natura incontaminata che circonda la città. Gli amanti del
trekking, ma anche della mountain bike, hanno a disposizione
diversi percorsi da intraprendere, tra i quali il Sentiero
Gambelunghe, il Sentiero 100, il Sentiero dello Scoiattolo,
il Cammino Francescano (Fabriano–Assisi) l’escursione del
Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi. Incantevole è
l’escursione delle abbazie: Monastero di San Silvestro,
S.Vittore alle Chiuse, San Biagio in Caprile, Abbazia di
Santa Croce, Abbazia Valdicastro, Abbazia di San Cassiano in
Valbagnola, Eremo di Santa Maria di Val di Sasso, solo per
fare alcuni esempi.
Ma abbinare la città alla natura è un’idea bella e
coinvolgente. E’ quanto succede nel "Sentiero naturalistico
Gambelunghe", noto anche come Sentiero delle querce
secolari, che collega il polmone verde dei giardini pubblici
all’area verde di Collepaganello prima e di Monte Fano poi,
sia per gare sportive come la "Primavera fabrianese" o il
giro del sentiero in Mountain Bike che per percorsi dello
spirito come la "Passeggiata del cuore" Fabriano-Eremo di
San Silvestro.
Percorrere il sentiero, famoso per le sue
querce secolari, è un andare alla scoperta dei suoi alberi,
arbusti, uccelli, fauna, un momento per “fare spazio” alla
Natura in città: rendere più facile la gestione degli spazi
verdi da parte dei cittadini, la protezione della
biodiversità e aumentare la sostenibilità della città
partendo dalla riflessione sulla natura e sui servizi
ecosistemici in ambito urbano per giungere a una proposta
complessiva di “città generosa, rigenerativa e distributiva”
che contempli tutti i settori della vivibilità cittadina.
La prima tappa porta al pianoro dei Monticelli, la storica
"spiaggia" dei fabrianesi ma il percorso prosegue fino
all'anello di Monte Fano per giungere al Monastero
silvestrino, luogo di pace e di esercizi spirituali.
Raggiungere la vetta del monte, che domina un ampio
territorio, sembra quasi un avvicinarsi a Dio. |